WE ARE THE RAVERS: Un brano dedicato al rave, una cultura mal interpretata!

Ejay Ivan Lac - We are the ravers

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2017

Ho passato parecchi momenti, a suonare nei rave, stando sempre attento a dove si andava a parare, non sono mai stato propenso a suonare dove giravano acidi, o sballi vari diversi dalla marjuana, credo che il rave non è un posto dove drogarsi o fare i vandali, è un momento di aggregazione contro ogni sistema, contro la civiltà bigotta, a favore della diversità tra esseri umani e la libertà di essere liberi di essere ciò che vogliamo.

Dove la musica diverte, ci libera da ogni male, da ogni pensiero, sfoga, le nostre tensioni e ci fa sentire sopra il mondo, liberi di abbracciare chi vogliamo, liberi di ballare quel che vogliamo, la libertà di amarsi e sentirsi più vicini, tra mille colori e mille sfumature sonore!

Molti prendono il rave, come un pretesto per drogarsi e fare i violenti, vanno contro il sistema in modo sbagliato, spesso girano teste calde, che agiscono contro altri giovani, con atti di violenza, risse, stupri, questo non ritengo sia il vero senso di ciò che il rave ha nella sua cultura.

Il rave è una festa libera, creata per andare contro il sistema, contro le discoteche, contro ogni forma di guadagno che viene ricavato sul divertimento delle persone, scegliendo luoghi abbandonati, o appropriarsi di luoghi di interesse, come una manifestazione, contro ogni forma di politica.

Non è quello che pensi tu, non è come ti fanno credere che sia, non è come viene organizzato da chi non sa, effetivamente, cosa voglia dire questo tipo di aggregazione, bisogna stare attenti a non confondere, un pretesto per far casino e drogarsi, ammazzarsi di alcol e fare gli idioti, ad un momento di vera cultura e avvicinamento umano.

Andare ad un vero rave, significa andare ad unirsi, come un grande corteo, a persone che hanno voglia di liberarsi da ogni oppressione, da ogni problema sociale, da ogni violenza contro la diversità, ad un rave, vengono a suonare persone che producono musica, fuori da ogni contesto imprenditoriale, l'auto produzione musicale, come la mia, che viene pensata e costruita, da un individuo solo, che si auto produce, senza seguire le mode, ma che va oltre ogni forma di pensiero comune, e che riesca a staccarsi da tutti i tabù che ci vengono lanciati contro!

Le ragazze possono essere libere di sfoggiare il loro corpo, senza rischiare di essere violentate, l'omossessualità, può essere libera di essere espressa, non esistono persone meno, o persone più di altre, non esiste il tu sei brutto e io sono bello, non c'è uno ricco, non c'è uno povero, non esiste nulla di tutto questo, solo esseri umani, che ballano, si amano, e si sentono liberi di essere... tutto quello che vogliono!

Se vi invitano ad un rave, e vi promettono acidi e pasticche, non andateci, limitatevi alla marijuana, e non seguire finti surrogati di culture, che nascono per motivi più sociali, e meno per il pretesto di far finta di essere i re o le regine del mondo...

(Ejay Ivan Lac)